Ci vuole coraggio per amarlo, il Sudafrica. Ci vuole coraggio per amare la sua gente, la sua terra, i suoi fiumi, le sue vette, i suoi animali. Non Cape Town, il Safari di lusso, il volo in elicottero per vedere i Twelve Apostles. Ci vuole coraggio ed io, forse, non ne ho avuto abbastanza.
Parlarvi del Sudafrica, raccontarvi come ho viaggiato, consigliarvi i luoghi da vedere, credo sia una delle emozioni più forti di sempre, la più forte delle avventure raccontate sinora. Se mi doveste chiedere il perché, probabilmente, ancora oggi a mesi di distanza non saprei rispondervi. So però dirvi una cosa: ANDATE IN SUDAFRICA!
Andate per vedere i cieli infiniti e le praterie senza orizzonte del Free State, per trovarvi a pochi metri da un leone, per scalare le vette del Drakensberg, per percorrere chilometri e chilometri nel nulla della Wild Coast ed imprecare a dismisura senza mai arrivare alla meta.
Andate in Sudafrica per la storia, per capire cosa è successo, per conoscere Mandela e l’Apartheid. Per vedere il razzismo che ancora non se ne va, un po’ da entrambi i colori.
Andate in Sudafrica per perdervi. E ritrovarvi. E perdervi ancora.
Andate in Sudafrica, che importa il perché. Andate. Punto e basta. Lo dovete a voi stessi.
Cosa fare a Johannesburg in un giorno? Purtroppo no, non ci caleremo in antiche miniere d’oro in piccoli vagoni su rotaia. Ma tranquilli, l’immagine che vi siete fatti di Johannesburg pensando al suo soprannome, “Città dell’Oro”, non ha tradito solo voi. Ha tradito centinaia di migliaia...